Registro dei praticanti: nuovi criteri interpretativi ex art. 34 Legge n. 69 _63

23 dicembre 2023
Le novità adottate dall'Ordine dei Giornalisti della Valle d'Aosta

Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Valle d’Aosta 

 

PRESO ATTO

che il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha approvato, con delibera del 28 marzo 2023, l’aggiornamento dei Criteri interpretativi dell’articolo 34 della legge 69 del 1963 sull’iscrizione nel registro dei praticanti; 

VISTE

le Linee guida per l’applicazione dei nuovi criteri interpretativi dell’articolo 34 della legge 69 del 1963 approvate dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti in data 4 maggio 2023; 

CONSIDERATA

la necessità di individuare in modo chiaro e univoco la procedura da seguire per dare attuazione ai nuovi criteri e istruire le relative pratiche; 

DELIBERA

– che per l’iscrizione nel registro dei praticanti secondo i nuovi criteri potranno essere prese in esame solo ed esclusivamente le domande che provino l’effettivo svolgimento del lavoro giornalistico in maniera continuativa da almeno 6 mesi; 

– che per procedere alla presentazione della domanda il candidato debba sostenere un colloquio preliminare con almeno due consiglieri, che comprendano il consigliere delegato all’istruzione delle pratiche di iscrizione e il presidente; 

– che all’atto della presentazione della domanda il candidato debba presentare almeno 12 articoli, servizi o comunicati prodotti negli ultimi 6 mesi, i contratti di lavoro in essere e la prova dei compensi percepiti da cui si evinca un reddito professionale indicativamente equiparabile al minimo tabellare lordo previsto per il praticante con meno di 12 mesi di servizio come stabilito dal Contratto nazionale di lavoro giornalistico (15.900 euro lordi annui);  

– che all’atto della presentazione della domanda il candidato debba proporre il nome del giornalista professionista che gli farà da tutor durante il praticantato; tale giornalista dovrà avere almeno 10 anni di anzianità di iscrizione all’albo dei giornalisti, dovrà essere in regola con gli obblighi formativi. La proposta avanzata dal candidato dovrà essere approvata dal Consiglio che ha facoltà di rifiutare e proporre un suo tutor. 

– che al termine dell’istruttoria il candidato debba sostenere un colloquio davanti al Consiglio al fine di valutare e accertare il lavoro giornalistico svolto e la natura informativa e non comunicativa o pubblicitaria dell’attività; 

– che al termine dei 18 mesi di praticantato, prima di ottenere la dichiarazione di compiuta pratica, il richiedente debba produrre, oltre alle relazioni semestrali del tutor, la seguente documentazione al fine di confermare la sussistenza dei requisiti di cui alle lettere a) e b) delle linee guida: 

– copia di ulteriori 18 articoli, servizi, comunicati stampa, ecc., che provino l’attività giornalistica svolta negli ultimi 18 mesi; 

– contratti di lavoro, ricevute di tutti i compensi percepiti nei 18 mesi di praticantato corredate dai corrispettivi Cud o sostituti d’imposta o dichiarazione dei redditi e tutti i versamenti previdenziali. 

Aosta, 12 Luglio 2023